Il
museo gallaratese aderisce all’iniziativa regionale
“Una notte al museo” di sabato
25 giugno
Gallarate (Va), 20 giugno 2005
– Una
notte alla Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. Il museo gallaratese
di viale Milano prende infatti parte a “Una notte al museo”, iniziativa
promossa dall’Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
e alla quale ha aderito anche la Provincia di Varese e dalle 21.00 di
sabato 25 giugno sino alle 3.00 della mattina successiva apre le sale al
pubblico con “Plaid. Notte di suoni, musica, visioni”.
L’iniziativa
offre
al pubblico, con un occhio di riguardo per i giovani, la possibilità di
conoscere il museo gallaratese – reduce dal successo della mostra “Da Balla
a Morandi. Capolavori dalla Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea
di Roma” – in orari “extra”, con un’apertura dalle 21 alle 3 di
mattina e un programma particolare pensato per avvolgere i visitatori in
un’atmosfera “notturna”.
“Plaid. Notte di suoni, musica,
visioni” propone nelle sale del museo un susseguirsi di musica e
video in un allestimento insolito e confortevole pensato per l’occasione da
Rossi di Albizzate e offrendo, dalle 22.00 in poi, non solo un cocktail di
immagini e suoni, ma anche di deliziose bevande.
Avrà inizio
alle 21.00 con le proiezioni di Roma Art Doc Fest, selezione di video
e documentari sull’arte contemporanea, che saranno ripetute alle 24.00.
Si tratta di una selezione di video e documentari sull’arte contemporanea
provenienti dalla II edizione del Roma Art Doc Fest - il Festival che si
è svolto a Palazzo Venezia a Roma dal 28 maggio al 5 giugno scorsi –
introdotti da Veronica Fragola, che si occupa del coordinamento artistico di Art
Doc Fest. Il progetto del Festival romano è quello di mostrare e far
parlare oggi di cinematografia e documentaristica sull’arte, dando voce a un
intero comparto produttivo, vasto ed esteso in tutto il mondo, che trova in
Italia una sua naturale collocazione anche per l’avvio di produzioni “made
in Italy”. Il festival è diviso in sezioni: la sezione “Arte” raccoglie
le produzioni legate al “racconto” per immagini inerente la pittura, la
scultura, le performances, gli allestimenti di mostre, le nuove tendenze
dell’arte contemporanea. La sezione “Artisti” raccoglie le produzioni
legate all’ambito storico biografico di esperienze artistiche variamente
intese: le memorie, le testimonianze di pittori, scultori e performer, i
documentari e i film di repertorio che raccontano gli artisti al lavoro, la
storia dell’arte e i suoi protagonisti. La sezione “Architettura” e la
sezione “Nuovi Linguaggi” sono invece produzioni legate all’ambito della
ricerca e della sperimentazione visiva, i nuovi orizzonti e la ricerca di
linguaggi innovativi attraverso l’utilizzo di tecniche cinematografiche e
audiovisive.
Alle 22.30
e alla 1.00 il programma prevede la presentazione di un particolare concerto, “The
Merola Matrix”, progetto live e video frutto della collaborazione tra
l’artista australiano Hugo Race (ex Bad Seeds) e gli artisti italiani Kinoki.
Si tratta di una rivisitazione post-modernista della cultura popolare del Sud
Italia e, più in generale, sull’identità e l’immaginario popolare
italiano. Progetto video e concerto live scorrono simultaneamente rapidi tra
voci, immagini, musica e dialoghi che insieme creano una sorta di radiodramma,
con un risultato che è un mosaico visivo e sonoro in cui si miscelano le
melodie melodrammatiche, brani orchestrali campionati da vecchi vinili e
dialoghi cinematografici. Il progetto “The Merola Matrix” è nato
come workshop che vede la collaborazione di artisti, videomaker, musicisti e dj,
finalizzato alla realizzazione di un cd uscito nel 2004, di un live set e di
un’installazione audiovisiva. “The Merola Matrix” è un progetto di
Hugo Race, videoinstallazione di Kinoki, featuring DJ 5Rui, special
guest Marta Collica; colonna sonora disponibile su cd Desvelos Records; con
l’assistenza di Zo Centro Culture Contemporanee (catania) e Freibank Music
Publishing.
La scelta
di presentare uno spettacolo visivo e live-sonoro è legata all’idea del museo
come luogo non solo espositivo, ma anche come spazio dinamico e d’incontro
delle diverse espressioni artistiche, nonché luogo di riferimento per coloro
che desiderano avvicinarsi alle varie declinazioni della ricerca artistica
contemporanea.
La “notte
al museo”, a ingresso gratuito, prevede anche visite guidate alla collezione
della Civica Galleria di viale Milano: per informazioni è possibile contattare
i numeri 0331 791266 – 0331 781303.
Riassumendo
il programma:
- ore
21.00: proiezioni Roma Art Doc Fest
- ore
22.30: The Merola Matrix live-Sessione 1
- ore
24.00: proiezioni Roma Art Doc Fest
- ore 1.00: The Merola Matrix live-Sessione 2
PROGRAMMA DELLE
PROIEZIONI
Ore
21
“Di
tutti i colori”
regia di Vincenzo Beschi
produzione: Pinacoteca Internazionale dell'Età Evolutiva del Comune di
Rezzato
Italia, 2003, 13', solo musica
Il
video ritrae un'esperienza di televisione a circuito chiuso, un laboratorio
creativo dove bambini di 5 anni con naturalezza hanno creato un cortocircuito
mediatico tra il piccolo schermo e materiali di uso comune come una lattina di
Coca Cola. Linee, forme, colori, ritmi che in certi attimi evocano ricordi di
grandi artisti dell'arte contemporanea. Ma sono bambini che giocano. Giocano con
il piccolo/grande schermo che diventa una grande tela.
“Della
terra” regia
di Hesam Daneshvar
Iran, 2002,
3', solo musica
Un
documentario di animazione per la regia di Hesam Daneshvar.
“The
Marvelling Lens”
regia
di Rowena Cohen
Gran Bretagna, 2004, 16', Inglese e francese sottotitoli inglese
Un
film poetico e lirico sul lavoro del fotografo francese Eugene Atget.
“Claudio
Adami notes” regia
di Francesco Vaccaro
Italia, 2005, 5'32'', Italiano
Notes
è un ciclo di lavori di Claudio Adami della durata di tre anni suddiviso in tre
momenti diversi: notebooks, noteboxes, notepacks.
“Miserere
(Cantus)”
regia di Antonello Matarazzo
Italia, 2005, 8', Italiano
"E
'ntanto per la costa di traverso/ venivan genti innanzi a noi un poco,/ cantando
Miserere a verso a verso…" Dante Alighieri Purgatorio - Canto V
“Ritratti:
Luisa Rabbia”
regia
di Paolo Campana
Italia, 2004, 11', Italiano
Luisa
Rabbia è una delle più interessanti artiste donne rivelatasi nel panorama non
solo italiano ma anche internazionale dell'arte contemporanea degli ultimi anni.
D'origine torinese, Luisa vive ormai da alcuni anni a New York. Il documentario
segue la messa in opera di un'installazione dell'artista e mette in luce
riflessioni personali sul suo lavoro e il percorso esistenziale ed emozionale
fatto di passioni, sfide, sogni e speranze del quotidiano.
“Around”
regia
di Pappi Corsicato
Italia, 2004, 5’, Italiano
Uno
scimpanzé si aggira all'interno dell'opera di Richard Serra con lo stesso
stupore e inconscienza di uno spettatore.
Le
stesse proiezioni verranno replicate alle ore 24.