"VIDEO-ANCH’IO"
Laboratorio sull’uso creativo della telecamera
FINALITÀ'
Una delle modalità efficaci per affrontare il rapporto "bambini e TV" è quella di costruire opportunità di produzione televisiva giocando con il televisore e la telecamera.
Si sperimentano le potenzialità espressivo-creative della telecamera utilizzata per migliorare l'individuazione, l'esplorazione, la comprensione dei vari aspetti della realtà e per la loro reinvenzione in funzione di una espressione creativa.
Si utilizza il linguaggio audiovisivo per esprimere e comunicare contenuti di vario genere.
Il progetto vedrà come esito finale la realizzazione di una video-antologia delle varie esperienze effettuate quale documentazione dell’esperienza.
All’interno del laboratorio audiovisivo i bambini hanno la possibilità di:
- muoversi tra oggetti, telecamera videoregistratori e televisori e sperimentarne le potenzialità espressivo-creative: mediati dall’occhio della telecamera, scrutano, entrano, esplorano fino a manipolare l’immagine alla ricerca di nuove funzioni ed espressioni e di originali contaminazioni fra elementi diversi; - utilizzare materiali strutturati e non (acqua, oggetti, colori, forme,) in funzione di una produzione di semplici video: scelgono un’idea da trasmettere, individuano i possibili percorsi, elaborano un piccolo soggetto e lo rielaborano sotto forma di story-board, preparano il set, riprendono con la telecamera, inseriscono dialoghi, musiche, rumori. A lavoro terminato visionano il loro prodotto e valutano l’efficacia della comunicazione; - sviluppare capacità di progettare, di fare ricerca, correlando condizioni, materiali, strumenti, competenze;- analizzare esempi di prodotti audio/video per individuarne gli elementi strutturali, i trucchi ed in particolare le finalità e le tipologie comunicative; - collaborare con gli altri contribuendo con le proprie esperienze e competenze alla riuscita del progetto. |
FASI DEL PROGETTO
| 1^ FASE | 2^ FASE | 3^ FASE |
Dal gioco alla scoperta La telecamera collegata in circuito chiuso, diventa un potenziamento dei sensi, una protesi fantastica per vedere diversamente, una "macchina per vedere" e per reinventare la realtà. I bambini hanno l’opportunità di giocare con le dimensioni, di misurarsi con lo spazio dello schermo, di creare immagini inconsuete, di sperimentare trucchi ed effetti, di controllarsi sul monitor, come in uno specchio elettronico di cui è possibile conservare memorie e immagini tramite il videoregistratore. Finalmente "dentro la TV" avviene qualcosa di cui il bambino è unico e vero protagonista. |
Dalla scoperta alla conoscenza Dopo aver giocato con la telecamera e il videoregistratore gli alunni riflettono su quanto hanno fatto e cercano di riconoscere nelle esperienze svolte alcuni elementi strutturali del linguaggio AV (le inquadrature, i punti di vista, i movimenti di macchina, ecc.) e i fondamentali accorgimenti tecnici. |
Produrre per
capire L’esperienza prosegue mettendo a frutto le conoscenze apprese nelle prime due fasi. I bambini sono invitati a costruire un messaggio audiovisivo con l’intento di comunicare ad un possibile "fruitore" una loro idea. Attraverso la realizzazione delle varie fasi di lavoro (ideazione, stesura del soggetto e della sceneggiatura anche sotto forma di storyboard, preparazione dei materiali, riprese, montaggio, sonorizzazione) gli alunni hanno l’occasione di passare da "davanti alla tv" a "dietro la tv" e comprendere meglio, attraverso il contatto diretto, i meccanismi e gli elementi strutturali del linguaggio audiovisivo. |
DESTINATARI
A seconda dell’età dei PARTECIPANTI i
contenuti del laboratorio saranno affrontati in maniera diversa.
STRUMENTAZIONE
Telecamere, cavalletti, lettore cd, mixer, fari, computer per il montaggio video e audio
Televisore 25/28 pollici
se ti interessa
saperne di più scrivi a: vincenzobeschi@tin.it